UGO SCOPEL
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OPUS BARTOLOMEI FERACINI
AD 1734

L'OROLOGIO DA TORRE DEL CAMPANILE
DI S. MARTINO DI LUPARI

5-16 MECCANISMO DI SOLLEVAMENTO DEI PESI (Fig. 31 e 32)

I meccanismi di sollevamento dei pesi motori del movimento orologio e della suoneria delle ore sono uguali, pertanto ne descriviamo solamente uno e precisamente il primo dei due.
Il peso P mediante la carrucola (1), applica una forza sulla catena a rulli (2) che, ingranando sulla corona dentata (3) vincolata al tamburo (4), fornisce l'energia necessaria alla suoneria.
Durante il funzionamento il peso P scende e il contrappeso P1 sale fin tanto che, con la carrucola (5), alza la leva (6). Questa agisce sull'interruttore (7) ed avvia il motore con riduttore (8) Tramite i pignoni (9), (10) e (11), avviene il sollevamento del peso P ed il conseguente abbassamento del contrappeso P1.
Il sollevamento ha termine quando la carrucola (1), alzando la leva (12), la spinge contro l'interruttore (l3) ed eventualmente. contro quello di sicurezza (14).
Il tutto é montato sopra un telaio di lami3ra e tubo quadro fissato sulle travature di legno che sostengono l'orologio, di cui s'intravvedono i piedi (16).

5-17 DENOMINAZIONE DEI PARTICOLARI

P peso motore
P1 contrappeso
(1) carrucola
(2) catena a rulli
(3) corona dentata da 48 denti
(4) tamburo di legno
(5) carrucola
(6) leva di avviamento
(7) interruttore di avviamento
(8) motore elettrico Rpm 1400 Watt 370 con riduttore Rpm 46
(9) pignone da 14 denti
(10)
pignone da 35 denti
(11) pignone da 14 denti
(12)
leva di blocco
(13) interruttore di blocco
(14) interruttore di sicurezza
(15)
struttura portante
(16) piedi d'appoggio dell'orologio

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